Sacerdote – Pittore
La Mela Carmelo, noto come Padre Dionigi, nasce ad Adrano il 23-10- 1911. Dopo gli studi secondari nel corso dei quali dimostrò una spiccata attitudine alla pittura e all’architettura, dal 1937 al 1941 frequentò l’Accademia d’Arte Sacra “Beato Angelico” di Milano. Quindi a Napoli seguì un corso di specializzazione di pittura presso l’illustre prof. Passarini, raggiungendo il massimo della perfezione tecnica e stilistica e riuscendo ad assumere una vera personalità.
P. Dionigi non potè continuare a dedicarsi all’arte, poichè in seguito agli eventi bellici nel 1940 dovette partire come Cappellano militare nella guerra 1940/44, sicchè per molti anni non prese mai in mano un pennello.
La sua sensibilità per le pitture non si era tuttavia sopita e quanto nel 1949 venne chiamato dai superiori a Messina, ebbe subito l’incarico di decorare il risorgente Tempio della Madonna di Pompei, in cui spiccano i quattordici pannelli della grande navata che narrano i punti salienti della storia evangelica “I Misteri del Rosario”.
Eseguì contemporaneamente altri lavori, alcuni dei quali si trovano nella stessa chiesa di Pompei, altri sono stati donati ad istituti religiosi.
Nello stesso periodo espletò l’attività di architetto, dedicandosi ai progetti e alla direzione dei lavori di arredamento del Tempio. Realizzò molti disegni dell’Altare maggiore, del pulpito, dei pavimenti ecc.
Nel settembre 1955, i superiori, consapevoli delle sue capacità artistiche, lo invitarono ad allestire l’abside del Tempio e il lavoro, sebbene diverse volte interrotto, venne portato felicemente a termine nel dicembre dello stesso anno.
La grande scena del catino rappresenta l’incoronazione della Vergine e la Gloria degli Angeli e dei Santi e chiude il ciclo dei quattordici “Misteri”. L’artista anche se non si attiene alla rigidità scolastica dell’arte rappresentativa, riesce veramente a realizzare un’opera sincera e attribuendo un significato non solo mistico, ma anche universalmente umano (Gazzetta del Sud 26/01/1957). Altre opere pittoriche si trovano nelle chiese di Messina e di Adrano.
Morì nel convento di Catania il 28/06/1984 e la salma fu trasferita nel cimitero comunale di Adrano.
CURRICULUM VITAE
Statistica C 216
- 1911 + 1984
23/10/1911 – nato ad Adrano prov. Di Catania – si chiamava La Mela Carmelo di Vito e Bulla Grazia.
01/11/1927 – voti temporanei
13/11/1932 – voti perpetui
03/11/1935 – ordinazione presbiterale
SEDI ED UFFICI
1937/1940 – Messina – di residenza
1940/1944 – Cappellano Militare durante la seconda guerra mondiale
1944/1947 – Adrano – Presidente della Fraternità
1947/1953 – Adrano – Distretto Provinciale
1953/1956 – Adrano – di residenza
1956/1959 – Messina – di residenza
1959/1962 – Adrano – di residenza
1962/1965 – Adrano – Presidente della Fraternità – Fabbriciere della Provincia
1965/1968 – Adrano – Presidente della Fraternità – 3° Definitore Provinciale
1968/1971 – Adrano – Distretto Provinciale – Membro della Commissione Amm. Provinciale
1971/1974 – Adrano – Superiore della Fraternità – Parroco
1977/1980 – Adrano – Vicario della Fraternità – Parroco
1980/1983 – Adrano – Vicario attuale della Parrocchia – Con Paternò e Troina
1983/1984 – Adrano – di residenza
26/06/1984 – Muore nel convento di Catania e la salma fu trasferita nel cimitero comunale di Adrano.
(Tratto da: Atti della Provincia – Frati Cappuccini Messina)
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(Ricerche bibliografiche a cura del Settore Attività Culturali del Comune di Adrano)