Descrizione
COMUNE DI ADRANO
Città Metropolitana di Catania
AVVISO PUBBLICO
PROCEDURA APERTA (PUBBLICO INCANTO)
PER ALIENAZIONE DI BENI DI PROPRIETÀ COMUNALE IL RESPONSABILE DEL IX SETTORE
(Randagismo, Patrimonio e Attività Sportive)
In esecuzione alla Deliberazione di Consiglio Comunale n. 07 del 25/03/2024, quale allegato al bilancio di previsione 2024;
- in conformità alle disposizioni del R.D. 17 giugno 1909, n. 454 del R.D. 23 maggio 1924, n. 827;
- in conformità a quanto stabilito dal vigente REGOLAMENTO COMUNALE PER L’ALIENAZIONE DEI BENI DEL PATRIMONIO COMUNALE, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 18.02.2003;
- dato atto dell’avvenuta pubblicazione dell’estratto dell’avviso nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana Parte II e III n. 48 del 29/11/2024;
Con determinazione R.gle n. 1918 del 28/11/2024 del Responsabile del IX Settore – Servizio Patrimonio, si procederà a pubblico incanto per la vendita dei beni immobili di cui al presente avviso
RENDE NOTO
CHE, ai sensi dell’art. 6, del succitato regolamento, l’Ente intende procedere all’alienazione dei beni come di seguito indicati CON PROCEDURA APERTA (pubblico incanto);
CHE la procedura di alienazione avverrà presso gli Uffici comunali di Via Aurelio Spampinato n. 28, del Comune di Adrano, con aggiudicazione al miglior offerente, per la predetta vendita di immobile nello stato di fatto e di diritto nel quale si trova al momento del presente avviso, da esperirsi con il metodo delle offerte segrete da confrontarsi con il prezzo base indicato nell’avviso d’asta ex art. 73, comma 1 lett. c), del R.D. 23/05/1924, n. 827 con SELEZIONE DELL’ACQUIRENTE CHE HA PRESENTATO OFFERTA PIU’ ALTA;
CHE la data di apertura delle offerte sarà resa nota con il provvedimento di nomina della Commissione di gara.
PREZZO A BASE D'ASTA PER I SINGOLI LOTTI:
La vendita è effettuata a corpo e non a misura, l'alienazione avverrà nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano gli immobili, con tutte le relative dipendenze, aderenze, accessioni, servitù attive e passive, affermative e negative, continue e discontinue, apparenti e non apparenti, note ed ignote e con tutte le relative azioni, rapporti e diritti.
- Provenienza degli immobili oggetto delle presenti cessioni: pubblicazione del piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari ex art. 58 DL 112/08 convertito nella Legge n°133/08.
- Le planimetrie degli immobili oggetto di vendita possono essere visionate presso il IX Settore Patrimonio, nei giorni ed in orario d’ufficio ove potranno essere richieste delle delucidazioni sulle condizioni dell’incanto;
- Gli immobili sono visitabili previo appuntamento con personale del IX Settore con sede in Adrano via Aurelio Spampinato n.28 – Tel. 095/7606240 nei giorni di Martedì e Venerdì in orario di ufficio;
Ai sensi dell’art. 4 del D.P.R. 633/72 alle presenti cessioni non si applica l’Imposta di Valore Aggiunto (IVA) in quanto trattasi di attività istituzionale delle Amministrazioni relativa alla gestione del proprio patrimonio.
CONDIZIONI REGOLANTI LA VENDITA
Procedura di gara.
La gara verrà esperita con il metodo della procedura aperta, con aggiudicazione al massimo rialzo sul prezzo estimativo dell’immobile posto a base di gara, da esprimere con offerte segrete, in busta chiusa e sigillata, ex art. 73, comma 1 lettera c) del R.D. 23/05/1924, n. 827.
L’aggiudicazione verrà fatta al miglior offerente.
Si procederà all’aggiudicazione anche nel caso di unica offerta, qualora la stessa, nonché ritenuta valida sia maggiore o almeno uguale al prezzo a base di gara.
La seduta di gara sarà presieduta dall'Avv. Emanuela Mannile, Responsabile del Servizio “Randagismo, Patrimonio e Attività Sportive”, ed in assenza o impedimento da suo delegato e si terrà nei locali degli Uffici comunali sede Settore, presso via Aurelio Spampinato n° 28 del Comune di Adrano.
MODALITA' DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA
Termine, indirizzo di ricezione, modalità di presentazione, data apertura delle offerte.
Il PLICO dovrà pervenire al protocollo del Comune:
termine: ore 12,00 del giorno 16/12/2024 a pena di esclusione delle offerte;
indirizzo: COMUNE DI ADRANO – via Aurelio Spampinato n. 28 (CT); modalità: secondo quanto previsto nel Disciplinare di cui al
presente bando;
Ogni concorrente dovrà far pervenire la propria offerta al protocollo del Comune a mezzo raccomandata o con consegna a mano presso l’ufficio protocollo del Comune di Adrano, in plico chiuso appositamente sigillato con ceralacca e sigillato sui lembi di chiusura, indicante all'esterno il nominativo del concorrente, l'indirizzo e la seguente dicitura:
"OFFERTA PER LA GARA DEL GIORNO ORE RELATIVA ALL'ALIENAZIONE PER PUBBLICO INCANTO – con indicazione del LOTTO a cui l’offerta è riferita”.
Saranno esclusi i plichi pervenuti al Protocollo oltre il termine prescritto. Il recapito tempestivo dei plichi rimane ad esclusivo rischio dei mittenti. Il plico di cui sopra, a pena di esclusione, dovrà contenere:
► ISTANZA DI PARTECIPAZIONE - modello Allegato “A” al presente Disciplinare – sottoscritta dall’offerente (vedi successivo articolo 2);
► DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE - modello
Allegato “B” al presente Disciplinare - sottoscritta dall’offerente (vedi successivo articolo 3) e accompagnata da fotocopia del documento di identità del soggetto sottoscrittore;
► Busta piccola chiusa, contenente:
a) l’OFFERTA ECONOMICA sottoscritta dall’offerente - modello Allegato C (vedi successivo articolo 4);
b) RICEVUTA BONIFICO ESEGUITO o QUIETANZA DI DEPOSITO/FIDEIUSSIONE/POLIZZA FIDEIUSSORIA (L'offerta si considera impegnativa e vincolante per la durata vedi successivo articolo 5).
c) di mesi 12 dalla data fissata per la seduta pubblica di gara.
La presentazione di offerte non costituisce obbligo a contrarre per l’Amministrazione, la quale, per sopravvenute e comprovate esigenze istituzionali o di interesse pubblico, sino al momento in cui l’aggiudicazione non diventi definitiva, può valutare non più opportuno procedere all’alienazione dei beni, senza che ciò comporti risarcimento o indennizzo alcuno.
A pena di esclusione, non è consentita la presentazione di offerte condizionate.
A pena di esclusione di ciascuna offerta, non è consentita la presentazione – direttamente e/o indirettamente, singolarmente o congiuntamente ad altri/e - di più offerte da parte dello stesso soggetto riferite al medesimo Lotto.
I soggetti interessati a più Lotti dovranno recapitare in distinti plichi tante offerte quanti sono i Lotti di interesse.
È ammessa la presentazione dell’offerta per procura speciale allegata in originale o copia autenticata, nel plico contenente i documenti, che dovrà essere redatta per atto pubblico o scrittura privata autenticata da notaio/a. In tal caso le dichiarazioni da rendersi per la partecipazione alla gara dovranno essere effettuate dal soggetto delegato in capo al soggetto delegante.
È ammessa la presentazione di offerta congiunta da parte di più persone le quali, in tal caso, a pena di esclusione dell’offerta, dovranno sottoscrivere tutta la documentazione da presentare per la partecipazione alla gara ovvero, in alternativa, conferire ad una di esse procura speciale per atto pubblico o scrittura privata autenticata da notaio/a, da allegarsi in originale o in copia autenticata nel plico contenente i documenti. In caso di offerta congiunta i soggetti partecipanti saranno considerati obbligati solidali nei confronti del Comune di Adrano.
E’ ammessa la presentazione di offerta per persona da nominare secondo le modalità di cui all'art. 81 del R.D. 827/1924. In tal caso, nella dichiarazione sostitutiva di certificazione dovrà essere indicato esplicitamente che l’offerente partecipa per persona da nominare; tutte le dichiarazioni da rendersi per la partecipazione alla gara saranno comunque rese in proprio nome, così come in proprio nome saranno assunti gli impegni.
L'offerente per persona da nominare, entro i tre giorni lavorativi successivi all’aggiudicazione, dovrà dichiarare il soggetto per il quale ha agito ed attestare di essere garante e obbligato/a solidale del medesimo tale dichiarazione deve essere resa mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata da notaio/a e con modalità conformi a quanto disposto dagli artt. 1401 e seguenti del codice civile.
Qualora l’offerente per persona da nominare non renda la dichiarazione nei termini e/o nei modi prescritti, ovvero nomini persona incapace di obbligarsi o di contrarre o non legittimamente autorizzata o non in possesso dei requisiti previsti dal presente bando, ovvero società non ancora iscritta nel Registro delle Imprese al momento della nomina, ovvero, ancora, la persona nominata non accetti l’aggiudicazione o non addivenga alla stipulazione dell’atto per causa a lei imputabile, l’offerente sarà considerato/a a tutti gli effetti aggiudicatario/a in luogo della persona con cui non sia
possibile stipulare l'atto per le ragioni predette. Rimangono ad esclusivo carico dell’offerente spese ed oneri fiscali relativi alla dichiarazione di nomina del/della contraente finale.
In difetto di offerta per persona da nominare o di offerta congiunta, non saranno consentite intestazioni a terzi del bene aggiudicato, eccezion fatta per la co-intestazione al coniuge in regime di comunione dei beni.
ART. 2 - ISTANZA DI PARTECIPAZIONE
L’istanza di partecipazione all'asta dovrà essere redatta in bollo (marca da euro 16,00) utilizzando il modello allegato al presente Disciplinare (Allegato “A”).
A pena di esclusione, l’istanza:
- dovrà essere sottoscritta dall'offerente o - in caso di persone giuridiche – dal/dalla legale rappresentante.
In caso di partecipazione congiunta, l’istanza, contenente per ciascun partecipante le indicazioni e dichiarazioni di cui all’Allegato “A”, dovrà essere sottoscritta, a pena di esclusione dell’offerta, da tutti i gli offerenti.
ART. 3 - DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE
La dichiarazione sostitutiva di certificazione – rilasciata ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 46, 47 e 76 del Decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e ss.mm.ii. - dovrà essere redatta in carta semplice utilizzando il modello allegato al presente Disciplinare (Allegato “B”).
A pena di esclusione, la dichiarazione sostitutiva di certificazione:
- dovrà essere sottoscritta dall'offerente o - in caso di persone giuridiche - dal/dalla legale rappresentante - dovrà essere accompagnata da copia fotostatica del documento di identità dell’offerente (copia fotostatica del permesso/carta di soggiorno per i/le cittadini/e extracomunitari/e).
In caso di partecipazione congiunta, dovranno essere fornite tutte le informazioni per ogni singolo/a concorrente e la dichiarazione sostitutiva di certificazione dovrà riferirsi ed essere sottoscritta da tutti i soggetti, a pena di esclusione, che dovranno singolarmente possedere i requisiti richiesti per la partecipazione alla gara e che resteranno solidalmente obbligati.
ART. 4 - BUSTA CHIUSA CONTENENTE L’OFFERTA ECONOMICA
L’offerta economica dovrà essere redatta in carta semplice, utilizzando il modello allegato al presente Disciplinare (Allegato “C”) e dovrà essere espressa, oltre che in cifre, anche in lettere. In caso di discordanza tra il prezzo indicato in cifre e quello indicato in lettere sarà ritenuto valido quello più favorevole all’Amministrazione.
A pena di esclusione, detta offerta dovrà essere:
- incondizionata;
- sottoscritta dall'offerente o - in caso di persone giuridiche – dal/dalla legale rappresentante;
- pari o superiore al prezzo a base d’asta.
- inserita in un’apposita busta chiusa.
Sulla busta contenente l’offerta economica dovranno essere riportati:
- il nome del/della concorrente;
- la scritta: “OFFERTA ECONOMICA LOTTO N ”.
In caso di partecipazione congiunta, l’offerta economica dovrà essere sottoscritta, a pena di esclusione dell’offerta, da tutti i soggetti offerenti.
ART. 5 - RICEVUTA BONIFICO ESEGUITO o QUIETANZA DI DEPOSITO/FIDEIUSSIONE/POLIZZA FIDEIUSSORIA
Il deposito cauzionale infruttifero, a garanzia dell'offerta e della sottoscrizione del contratto dovrà essere di importo pari al 10% del valore a base d'asta del/dei Lotti per cui si intende presentare offerta;
A pena di esclusione dell’offerta, detta cauzione dovrà essere prestata attraverso una delle seguenti modalità:
► mediante bonifico bancario sul conto intestato al Comune di Adrano – IBAN: IT26R0623083870000015276202 BIC/SWIFT: CRPPIT2PXXX CREDIT AGRICOLE ITALIA SPA -AGENZIA DI BELPASSO-;
indicando quale causale: “Deposito cauzionale per partecipazione - Lotto/i n. ………”; in tal caso nel plico di cui all’art. 1 del presente Disciplinare dovrà essere inserita dichiarazione di avvenuta esecuzione da parte dell’Istituto bancario;
► mediante fideiussione bancaria o polizza fideiussoria assicurativa (rilasciata da società di assicurazione autorizzata ai sensi di legge all’esercizio del ramo cauzioni) avente scadenza non inferiore a mesi dodici decorrenti dalla data della seduta pubblica di gara.
La fideiussione o polizza assicurativa dovrà contenere l’espressa condizione che il soggetto fideiussore è tenuto a soddisfare l’obbligazione a semplice richiesta del Comune di Adrano entro quindici giorni, con esclusione del beneficio di preventiva escussione di cui all’art. 1944 codice civile e con l’espressa rinuncia alle eccezioni di cui all’art. 1957 cod. civ, ed in particolare a quella di cui al comma 2; in tal caso nel plico cui all’art.
1 del Disciplinare dovrà essere inserito originale della fideiussione bancaria/polizza fideiussoria assicurativa.
In caso di partecipazione all’asta per più Lotti, è sufficiente che il documento originale che provi la prestazione della cauzione cumulativa (somma del 10% delle basi d’asta dei Lotti offertati) sia inserito in uno solo dei plichi, mentre ciascuno degli altri plichi dovrà contenerne la fotocopia.
ART. 6 - SEDUTA DI GARA E AGGIUDICAZIONE
La data di apertura delle offerte sarà resa nota con successivo provvedimento di nomina della Commissione di gara.
La seduta si terrà presso i locali del Comune di Adrano in via Aurelio Spampinato n° 28 Adrano, la Commissione di gara a tal fine nominata procederà, in seduta pubblica, all’apertura dei plichi pervenuti nei termini, verificandone la completezza e la conformità alle disposizioni del presente disciplinare.
La Commissione escluderà dalla partecipazione alla gara i concorrenti in caso di mancanza degli elementi essenziali previsti dal presente bando a pena di esclusione.
In tutti i casi in cui la Commissione pronuncerà l’esclusione dalla partecipazione alla gara (fuori dal caso in cui le cause di esclusione riguardino l’offerta economica), le offerte economiche presentate dai/dalle concorrenti esclusi/e non verranno aperte.
In caso di carenze di elementi formali o mancanza di dichiarazioni/documenti non essenziali, la Commissione ammetterà con riserva l’offerta, dichiarando sospesa la seduta di gara e procederà a richiedere le necessarie integrazioni ai soggetti concorrenti; le stesse dovranno essere prodotte entro il termine di 10 giorni dalla richiesta, pena l’esclusione dalla gara.
Terminata la verifica della documentazione contenuta nel plico di cui al precedente art. 1 del presente Disciplinare ed aver dichiarato le eventuali esclusioni, la Commissione procederà all’apertura della busta contenente l’OFFERTA ECONOMICA.
L’aggiudicazione, per ciascun Lotto, verrà pronunciata a favore del/della concorrente che avrà presentato l’offerta più alta rispetto al prezzo posto a base d’asta. L’aggiudicazione avrà luogo anche in caso di una sola offerta valida riferita al Lotto, purché almeno pari al prezzo posto a base d'asta. È ammessa l’aggiudicazione di più Lotti al/alla medesimo/a concorrente.
In caso di parità di valide offerte si procederà ad una licitazione privata tra le pari offerenti, con offerta migliorativa in busta chiusa. È pertanto onere di ciascun soggetto offerente essere presente all’apertura dei plichi contenenti le offerte. Nel caso di procuratore/procuratrice speciale, la procura dovrà contenere espressamente la facoltà di effettuare offerte migliorative rispetto all’offerta segreta. Ove nessuno/a di
coloro che ha presentato offerte uguali sia presente, o i/le presenti non vogliano migliorare l’offerta, si procederà all’aggiudicazione mediante sorteggio.
Se in un'offerta vi sarà discordanza tra l'indicazione in cifre e quella in lettere, sarà ritenuta valida l'indicazione più vantaggiosa per l'Amministrazione, ai sensi dell'art. 72 del R.D. 827/24.
Della seduta pubblica di gara verrà redatto apposito verbale, contenente anche la graduatoria in ordine decrescente a partire dalla migliore offerta.
L’aggiudicazione verrà approvata con apposita determinazione dirigenziale e diverrà definitiva solo a seguito del positivo esito dei controlli sul possesso dei requisiti in capo al soggetto aggiudicatario e delle verifiche di legge sulla veridicità delle dichiarazioni rilasciate.
L’aggiudicazione diverrà vincolante per la Civica Amministrazione nel momento in cui saranno divenuti esecutivi, ai sensi di legge, i provvedimenti di approvazione dell’esito della procedura e di trasferimento definitivo della proprietà.
L’esito della seduta di gara e la graduatoria saranno pubblicati sul sito internet del Comune di Adrano alle pagine: http://www.comune.adrano.it, per 30 giorni consecutivi successivi all’aggiudicazione. Ogni atto successivo è subordinato al positivo esperimento delle verifiche di legge sulla veridicità delle dichiarazioni rilasciate.
Il deposito cauzionale costituito verrà restituito ai/alle concorrenti non aggiudicatari/aggiudicatarie nel più breve tempo possibile, è restituite senza riconoscimento di interessi o altre somme a qualsiasi titolo pretese. In caso di restituzione a mezzo bonifico, le spese saranno a carico del beneficiario. L’ammontare della somma prestata a titolo di cauzione dal soggetto aggiudicatario verrà imputato in conto prezzo al momento della stipula dell’atto di trasferimento della proprietà; nel caso di polizza fidejussoria o fidejussione bancaria, il Comune provvederà alla relativa restituzione non appena sottoscritto il contratto.
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 5 del Regolamento Comunale il trasferimento della proprietà del bene immobile posto in vendita è sospensivamente condizionato al mancato esercizio del diritto di prelazione dei soggetti qualificati confinanti, come stabilito dalle vigenti norme in materia. Pertanto la miglior offerta verrà comunicata ai confinanti, a mezzo raccomandata A/R ai fini dell’eventuale esercizio del diritto di prelazione che dovrà avvenire entro i termini di legge. Da tale data decorrerà il termine di trenta giorni per l’eventuale esercizio della prelazione da parte dei soggetti che ne hanno diritto. La prelazione potrà essere esercitata solo sulla base del prezzo stabilito nel contratto di compravendita, vale a dire sulla migliore offerta in aumento valida in sede di gara .Si precisa che la presentazione di offerte e/o l’esistenza di diritti di prelazione non costituiscono obbligo a contrarre per l’Amministrazione, la quale, per sopravvenute e comprovate esigenze istituzionali o di interesse pubblico, nei casi consentiti dalla legge, potrà esercitare i poteri di autotutela, senza che ciò comporti risarcimento o indennizzo alcuno.
ART. 7 - TRASFERIMENTO DELLA PROPRIETÀ
7.1 STIPULAZIONE DELL’ATTO
L’Aggiudicatario/a, entro il termine fissato del Comune con formale comunicazione, dovrà presentare i documenti utili al perfezionamento contrattuale.
L’atto di trasferimento della proprietà dovrà essere stipulato entro 90 giorni dall’aggiudicazione definitiva con contestuale integrale pagamento del prezzo di aggiudicazione (e dell’eventuale conguaglio delle spese d’asta). Nel caso in cui l'aggiudicatario non provveda al pagamento del prezzo di aggiudicazione o nel caso in cui l'aggiudicatario non stipuli l'atto nel termine determinato dall'Amministrazione, si procederà, con apposita determinazione, da notificare all'interessato, alla revoca dell'aggiudicazione ed all'incameramento del deposito cauzionale presentato a garanzia dell'offerta, ferma restando ogni eventuale altra azione di risarcimento danni da parte dell’amministrazione Comunale. Una volta fissato, tale termine potrà essere posticipato esclusivamente per:
► sopravvenute esigenze dell’Amministrazione, tempestivamente e debitamente comunicate all’aggiudicatario/a;
► ritardo nella conclusione del procedimento finalizzato al rilascio dell’eventuale mutuo richiesto per l’acquisto dell’immobile; tale circostanza dovrà essere debitamente documentata attraverso presentazione di idonea documentazione da parte dell’istituto erogante;
► sussistenza di ulteriori oggettive cause di forza maggiore eccedenti la normale prevedibilità ed evitabilità, idoneamente documentate a cura dell’aggiudicatario/a.
L’atto verrà rogato da notaio/notaia incaricato/a dalla parte acquirente, sulla quale graveranno le spese d'atto, l’imposta di registro, le relative volture e trascrizioni, e ogni altra spesa inerente alla compravendita.
Si precisa che l’alienazione è soggetta al regime fiscale dell’imposta di registro ed ai sensi dell’art. 4 del D.P.R. 633/72 non si applica l’Imposta di Valore Aggiunto (IVA) in quanto trattasi di attività istituzionale delle Amministrazioni relativa alla gestione del proprio patrimonio.
Si informa, infine, che non sarà possibile la stipula dell’atto a rogito del Segretario Generale del Comune di Adrano.
In caso di carente, irregolare o intempestiva presentazione di tutti i documenti prescritti, ovvero di non veridicità delle dichiarazioni rilasciate e, in generale, di mancati adempimenti connessi o conseguenti all'aggiudicazione, verrà pronunciata la decadenza dalla stessa (oltre alle ulteriori conseguenze di legge) e verrà escussa la cauzione provvisoria, fermo restando ogni diritto al risarcimento dell’ulteriore danno subito per la mancata stipulazione del contratto per fatto imputabile all'aggiudicatario; la Civica Amministrazione potrà, a sua discrezione, aggiudicare il bene al/alla concorrente che segue nella graduatoria, ove ancora interessato (e così via, fino all’esaurimento della graduatoria stessa).
7.2 CONSEGNA DEL BENE
La consegna del bene dovrà essere effettuata contestualmente alla sottoscrizione dell’atto.
ART. 8 - FORO COMPETENTE E NORME APPLICABILI
Per ogni controversia che dovesse insorgere con il soggetto aggiudicatario è competente il Foro di Catania.
Per tutto quanto non previsto nel presente disciplinare e nel relativo avviso di asta, sarà fatto riferimento al R.D. n. 2240/1923, al Regolamento per l'Amministrazione del Patrimonio e per la Contabilità Generale dello Stato di cui al R.D. n. 827/1924, al Regolamento per la Disciplina dei Contratti del Comune di Adrano, al Codice Civile nonché a tutte le altre norme vigenti in materia.
ART. 9 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi del Regolamento Europeo UE 2016/679 e del D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196, in ordine al procedimento instaurato con il presente avviso, si informa che il trattamento dei dati personali acquisiti nell’ambito del presente procedimento sarà improntato ai principi di correttezza, liceità, trasparenza e di tutela della riservatezza e dei diritti dell’interessato.
In ordine al procedimento instaurato, si informa che:
a) le finalità cui sono destinati i dati raccolti ineriscono la scelta del/della contraente; le modalità di trattamento riguardano la procedura per il trasferimento della proprietà di beni facenti parte del patrimonio del Comune di Adrano.
b) il conferimento dei dati ha natura facoltativa e si configura più esattamente come onere, nel senso che l’interessato/a, se intende partecipare alla procedura, deve rendere la documentazione richiesta dall'Amministrazione comunale in base alla vigente normativa;
c) la conseguenza di un eventuale rifiuto di rispondere consiste nell'impossibilità di accogliere l'istanza presentata;
d) i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati sono il personale interno dell'Amministrazione che cura il procedimento e ad ogni soggetto che abbia interesse ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii.; i dati potranno essere, altresì, comunicati ai soggetti cui la comunicazione debba essere effettuata in adempimento di un obbligo previsto dalla legge, da un regolamento o dalla normativa comunitaria, ovvero per adempiere ad un ordine dell’Autorità Giudiziaria; i dati, infine, potranno essere comunicati ad altri eventuali soggetti terzi, nei casi espressamente previsti dalla legge, ovvero ancora se la comunicazione si renderà necessaria per la tutela del Comune di Adrano in sede giudiziaria, nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia di protezione dei dati personali;
e) i diritti spettanti all'interessato/a sono quelli di cui agli articoli dal 15 al 22 del Regolamento UE n. 2016/679 e del D.lgs. 196/2003:
- diritto di ottenere dal Titolare del trattamento la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati che la riguardano e, in tal caso, di ottenere l’accesso ai dati personali e alle informazioni previste dall’art. 15 del Regolamento ed, in particolare, a quelle relative alla finalità del trattamento, alle categorie di dati, ai destinatari o categorie di destinatari
a cui i dati personali sono stati o saranno comunicati, al periodo di conservazione, ecc.;
- diritto di ottenere la rettifica dei dati nonché l’integrazione degli stessi;
- diritto di cancellazione dei dati (“diritto all’oblio”) laddove ricorra una delle fattispecie di cui all’art. 17 del Regolamento;
- diritto di limitazione del trattamento, nei casi previsti dall’art. 18 del Regolamento;
- diritto di portabilità dei dati ai sensi dell’art. 20 del Regolamento;
f) soggetto attivo Titolare della raccolta e del trattamento dei dati è l'Amministrazione Comunale, con sede in Adrano, via Aurelio Spampinato n. 28, 95031 Adrano;
g) responsabile della Protezione dei dati per il Comune di Adrano è la Dott.ssa Scalisi Maria Pia;
h) i dati personali saranno trattati e conservati, anche con strumenti automatizzati, per il tempo strettamente necessario a conseguire gli scopi per cui sono stati raccolti (per tutta la durata dell’istruttoria e successivo periodo di tutela strutturale alle esigenze dell’Ente e, comunque, non oltre 20 anni successivi alla data dell’atto conclusivo del procedimento); l’Amministrazione Comunale attua idonee misure per garantire che i dati personali raccolti nell’ambito del presente procedimento vengano trattati in modo adeguato e conforme alle finalità per cui vengono gestiti e impiega idonee misure di sicurezza, organizzative, tecniche e fisiche, per tutelare le informazioni dall’alterazione, dalla distruzione, dalla perdita, dal furto o dall’utilizzo improprio o illegittimo; le misure di sicurezza adottate sono: sistemi di autenticazione, sistemi di autorizzazione, sistemi di protezione (antivirus, firewall, altro) minimizzazione, cifratura e continui monitoraggi di verifica e controllo continuo;
i) qualora si ritenga che il trattamento sia avvenuto in modo non conforme al Regolamento, sarà possibile rivolgersi all’Autorità di controllo, ai sensi dell’art. 77 del medesimo Regolamento; ulteriori informazioni in ordine ai diritti sulla protezione dei dati personali sono reperibili sul sito web del Garante per la Protezione dei Dati Personali all’indirizzo www.garanteprivacy.it (e-mail: garante@gpdp.it).
ART. 10 - INFORMAZIONI, SOPRALLUOGHI E PUBBLICAZIONI
Responsabile del procedimento è l’Avv. Emanuela Mannile in qualità di Responsabile del IX Settore.
Sul sito internet del Comune di Adrano alle pagine http://www.comune.adrano.it verranno pubblicati l’avviso d’asta, il Disciplinare (comprensivo di tutti gli allegati) ed ulteriori informazioni, nonché gli esiti dell’aggiudicazione.
Copia del Disciplinare con i relativi allegati è disponibile, inoltre, presso l’ufficio Patrimonio, Via Aurelio spampinato n. 28 Adrano.
Dal giorno della scadenza fissata per la presentazione delle offerte di cui all’art. 1 del presente Disciplinare decorrerà il termine per eventuali ricorsi ai sensi dell'art. 41 del d.lgs. 2 luglio 2010, n. 104. Per eventuali
comunicazioni si invita ad indicare nell’istanza indirizzo PEC.
È possibile richiedere informazioni sulla procedura della presente gara e/o prenotare un sopralluogo attraverso il seguente indirizzo di posta elettronica:
► protocollo@pec.comune.adrano.ct.it
Le eventuali richieste di informazioni e/o visite in loco dovranno pervenire entro e non oltre il settimo giorno antecedente il termine per la presentazione delle offerte di cui all’art. 1 del presente Disciplinare.
Per quanto non espressamente previsto nel presente avviso, si richiamano le disposizioni di cui al vigente REGOLAMENTO COMUNALE PER L’ALIENAZIONE DEGLI IMMOBILI DEL PATRIMONIO COMUNALE,
approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del 18.02.2003.